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1.22 — Formazione addetto a pompa calcestruzzo

Calendario

Dura­ta del cor­so: 14 ore

Il cor­so ver­rà avvia­to solo in caso di rag­giun­gi­men­to del nume­ro mini­mo di uten­ti neces­sa­rio per la for­ma­zio­ne del­la classe.

Le date di svol­gi­men­to del­le lezio­ni ver­ran­no con­fer­ma­te una set­ti­ma­na pri­ma del­la data pre­vi­sta per l’av­vio del corso.

Obiettivi formativi

Appren­di­men­to di tec­ni­che ope­ra­ti­ve ade­gua­te per uti­liz­za­re l’attrezzatura in con­di­zio­ni di sicurezza.

Destinatari

Addet­ti a pom­pe di calcestruzzo

Riferimenti normativi

D. Lgs. 81/08 art. 71 com­ma 5,  Accor­do Sta­to Regio­ni del 22/02/2012, Alle­ga­to IX, e s.m.i.

Contenuti

Il cor­so è strut­tu­ra­to in modu­li teo­ri­ci e pratici:

Modu­lo giu­ri­di­co nor­ma­ti­vo (dura­ta 1 ora)
  • Pre­sen­ta­zio­ne del corso.
  • Cen­ni di nor­ma­ti­va gene­ra­le in mate­ria di igie­ne e sicu­rez­za del lavo­ro con par­ti­co­la­re rife­ri­men­to all’uso di attrez­za­tu­re di lavo­ro semo­ven­ti con ope­ra­to­re a bor­do (D.Lgs. n. 81/2008).
  • Respon­sa­bi­li­tà dell’operatore.

Modu­lo tec­ni­co (dura­ta 6 ore)
  • Cate­go­rie di pom­pe: i vari tipi di pom­pe e descri­zio­ne del­le carat­te­ri­sti­che gene­ra­li e specifiche.
  • Com­po­nen­ti strut­tu­ra­li: siste­mi di sta­bi­liz­za­zio­ne, livel­la­men­to, telaio
  • Dispo­si­ti­vi di coman­do e di sicu­rez­za: indi­vi­dua­zio­ne dei dispo­si­ti­vi di coman­do e loro fun­zio­na­men­to, indi­vi­dua­zio­ne dei dispo­si­ti­vi di sicu­rez­za e loro funzione
  • Con­trol­li da effet­tua­re pri­ma dell’utilizzo: con­trol­li visi­vi e fun­zio­na­li, dei dispo­si­ti­vi di coman­do, di segna­la­zio­ne e di sicu­rez­za pre­vi­sti dal costrut­to­re nel manua­le di istruzioni.
  • Moda­li­tà di uti­liz­zo in sicu­rez­za e rischi: ana­li­si e valu­ta­zio­ne dei rischi più ricor­ren­ti nell’utilizzo del­le pom­pe (rischi di elet­tro­cu­zio­ne, rischi ambien­ta­li, rischi dovu­ti ad urti e cadu­te a livel­lo, rischio di schiac­cia­men­to, ecc.). Spo­sta­men­to e tra­sla­zio­ne, posi­zio­na­men­to e sta­bi­liz­za­zio­ne, azio­na­men­ti e mano­vre, par­cheg­gio in modo sicu­ro a fine lavoro
  • Par­ten­za del­la cen­tra­le di beto­nag­gio, tra­spor­to su stra­da, acces­so al can­tie­re: carat­te­ri­sti­che tec­ni­che del mez­zo; con­trol­li pre­li­mi­na­ri alla par­ten­za; moda­li­tà di sali­ta sul mez­zo; nor­me di com­por­ta­men­to sul­la via­bi­li­tà ordi­na­ria; nor­me di com­por­ta­men­to nell’accesso e tran­si­to in sicu­rez­za in can­tie­re; DPI da utilizzare.
  • Nor­me di com­por­ta­men­to per le ope­ra­zio­ni pre­li­mi­na­ri allo sca­ri­co: con­trol­li su tuba­zio­ni e giun­ti; piaz­za­men­to e sta­bi­liz­za­zio­ne del mez­zo median­te sta­bi­liz­za­to­ri late­ra­li e bol­la di livel­lo; siste­ma­zio­ne del­le pia­stre ripar­ti­tri­ci: con­trol­lo di ido­nei­tà del sito di sca­ri­co cal­ce­struz­zo; aper­tu­ra del brac­cio del­la pompa.
  • Nor­me di com­por­ta­men­to per lo sca­ri­co del cal­ce­struz­zo: pre­cau­zio­ni da adot­ta­re per il pom­pag­gio in pre­sen­za di linee elet­tri­che, pom­pag­gio in pros­si­mi­tà di vie di traf­fi­co; movi­men­ta­zio­ne del brac­cio del­la pom­pa median­te radio­co­man­do; ini­zio del pom­pag­gio; pom­pag­gio del calcestruzzo.
  • Puli­zia del mez­zo: lavag­gio tuba­zio­ne brac­cio pom­pa, lavag­gio cor­po pompa.
  • Manu­ten­zio­ne straor­di­na­ria del­la pom­pa: veri­fi­ca del­le tuba­zio­ni di man­da­ta, del siste­ma di pom­pag­gio e del­la tramoggia.

Pro­va di veri­fi­ca inter­me­dia al ter­mi­ne dei due modu­li teo­ri­ci: que­stio­na­rio a rispo­sta mul­ti­pla per con­sen­ti­re il pas­sag­gio al modu­lo pratico.

Modu­lo pra­ti­co (dura­ta 7 ora)
  • Indi­vi­dua­zio­ne dei com­po­nen­ti strut­tu­ra­li: siste­ma di sta­bi­liz­za­zio­ne, livel­la­men­to tela­io, siste­mi di collegamento.
  • Dispo­si­ti­vi di coman­do e di sicu­rez­za: iden­ti­fi­ca­zio­ne dei dispo­si­ti­vi di coman­do e loro fun­zio­na­men­to, iden­ti­fi­ca­zio­ne dei dispo­si­ti­vi di sicu­rez­za e loro funzionamento.
  • Con­trol­li pre-uti­liz­zo: con­trol­li visi­vi e fun­zio­na­li del­la pom­pa, dei dispo­si­ti­vi di coman­do, di segna­la­zio­ne e di sicu­rez­za pre­vi­sti dal costrut­to­re nel manua­le di istru­zio­ne del­la pompa.
  • Con­trol­li pre­li­mi­na­ri alla par­ten­za: pneu­ma­ti­ci, per­di­te olio, bloc­cag­gio ter­mi­na­le in gom­ma, bloc­cag­gio sta­bi­liz­za­to­ri, bloc­cag­gio sezio­ni del brac­cio del­la pompa.
  • Pia­ni­fi­ca­zio­ne del per­cor­so: pen­den­ze, acces­so, osta­co­li sul per­cor­so e in quo­ta, con­di­zio­ni del terreno.
  • Nor­me di com­por­ta­men­to sul­la via­bi­li­tà ordinaria
  • Con­trol­lo ido­nei­tà sito di sca­ri­co cal­ce­struz­zo: costa­ta­zio­ne di pre­sen­za di ter­re­no cede­vo­le, dell’idoneità del­la distan­za da even­tua­li sca­vi, ido­nei­tà pen­den­za terreno.
  • Posi­zio­na­men­to e sta­bi­liz­za­zio­ne del mez­zo: deli­mi­ta­zio­ne dell’area di lavo­ro, segna­le­ti­ca da pre­di­spor­re su stra­de pub­bli­che, piaz­za­men­to median­te sta­bi­liz­za­to­ri late­ra­li e bol­la di livel­lo in moda­li­tà stan­dard e con appog­gio sup­ple­men­ta­re per ter­re­no di mode­sta portanza.
  • Siste­ma­zio­ne del­le pia­stre riparatrici.
  • Moda­li­tà di sali­ta e disce­sa dal mezzo.
  • Eser­ci­ta­zio­ni pra­ti­che ope­ra­ti­ve: effet­tua­zio­ne di eser­ci­ta­zio­ni osser­van­do le pro­ce­du­re ope­ra­ti­ve di sicu­rez­za. Simu­la­zio­ni di movi­men­ta­zio­ni del­la pom­pa in quota.
  • Con­trol­li pre­li­mi­na­ri allo scarico/distribuzione del cal­ce­struz­zo su tuba­zio­ni e giunti
  • Aper­tu­ra del brac­cio del­la pom­pa median­te radio­co­man­do: pre­cau­zio­ni da adottare
  • Movi­men­ta­zio­ne del brac­cio del­la pom­pa median­te radio­co­man­do per rag­giun­ge­re il sito di sca­ri­co (simu­la­zio­ne per sca­ri­co in pare­te e pilastro)
  • Simu­la­zio­ne sca­ri­co (distri­bu­zio­ne cal­ce­struz­zo in pre­sen­za di linee elet­tri­che, in pros­si­mi­tà di vie di traf­fi­co: pre­cau­zio­ni da adottare)
  • Ini­zio del­la pom­pa­ta: simu­la­zio­ne meto­do­lo­gi­ca di sbloc­co dell’intasamento del­la pom­pa in fase di partenza
  • Pom­pag­gio del cal­ce­struz­zo: pre­cau­zio­ni da adottare.
  • Chiu­su­ra brac­cio: pre­cau­zio­ni da adottare
  • Puli­zia ordi­na­ria del mez­zo al ter­mi­ne del­lo sca­ri­co: lavag­gio tuba­zio­ne brac­cio pom­pa, lavag­gio cor­po pom­pa, rias­set­to finale
  • Manu­ten­zio­ne straor­di­na­ria del­la pom­pa: veri­fi­ca del­le tuba­zio­ni di man­da­ta, del siste­ma di pom­pag­gio e del­la tramoggia
  • Mes­sa a ripo­so del­la pom­pa a fine lavo­ro: par­cheg­gio in area ido­nea, pre­cau­zio­ni con­tro l’utilizzo non autorizzato.

Pro­va di veri­fi­ca finale

Profilo docente

Le docen­ze ven­go­no effettuati:

  • per la par­te teo­ri­ca, da per­so­na­le con espe­rien­za nel set­to­re del­la for­ma­zio­ne o nel set­to­re del­la pre­ven­zio­ne, sicu­rez­za e salu­te nei luo­ghi di lavoro.
  • Per la par­te pra­ti­ca, da per­so­na­le con espe­rien­za pro­fes­sio­na­le nel­l’u­ti­liz­zo di pom­pe di calcestruzzo

Attestati

Il Lavo­ra­to­re è tenu­to a fre­quen­ta­re un cor­so di aggior­na­men­to (del­la dura­ta mini­ma di 4 ore), tra­scor­si 5 anni dal rila­scio dell’attestato.

Costi

Costo del cor­so: € 390+iva 22% a persona

Pre-iscrizione cartacea

Pre-iscrizione online

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